Curasept Spazzolino Maxi Soft 010 è lo spazzolino ideale per prevenire lesioni gengivali, grazie alle setole extramorbide
Codice prodotto: 46546
Minsan: 975026663
EAN: 8056746070090
Specifiche prodotto
Curasept Spazzolino Maxi Soft 010 è lo spazzolino ideale per prevenire lesioni gengivali, grazie alle setole di estrema morbidezza.
Lo scorretto spazzolamento a volte può creare lesioni gengivali, ma grazie alle setole super morbide di Curasept Soft, si prevengono questi disturbi.
Perfetto per pazienti con gengive delicate e una pregressa situazione patologica.
Per una pulizia profonda e per una bocca sana. Modalità D'uso
Utilizzare per la pulizia dei denti.
Tipo di confezionamento
Confezione contenente 1 solo dispositivoIndicazioni Generali
L'obiettivo primario di Curaden Healtcare è di proporre soluzioni originali e innovative sia nell'area dell'igiene orale chimica che meccanica.Filosofia
La Clorexidina è tra le principali cause di discromie estrinseche dei denti, alterazioni superficiali della colorazione dentale che possono assumere differenti varianti cromatiche.
I meccanismi d’azione che portano alla formazione delle pigmentazioni da Clorexidina sono essenzialmente tre: reazione di Maillard, reazione di denaturazione proteica, interazioni di cibo e bevande ricche di cromogeni e Clorexidina.
Reazione di Maillard: si tratta di una reazione molto nota, un esempio è dato dalla tostatura del pane, avviene a livello della pellicola acquisita dal dente tra glicoproteine e zuccheri fino ad arrivare alla formazione di melanoidine.
Reazione di denaturazione: la Clorexidina è un denaturante proteico e spezza i ponti di solfuro formando gruppi SH molto reattivi. Il Fe+++ presente nella saliva reagisce con questi gruppi e forma i sulfuri ferrici organici giallo-bruni.
Azione di Anti Discoloration System: il sistema ADS è costituito da un’associazione brevettata di due principi attivi che riducono la pigmentazione giallo-bruna dei denti causata dalla Clorexidina, senza alterarne l’attività.
Grazie alle sue proprietà, interferisce a livello della reazione di Maillard trasformando le di-chetosamine in altri composti, in modo da interromperne la sequenza.
Per ottenere questo effetto viene sfruttata una reazione molto nota in chimica industriale (utilizzata per separare i chetoni dalle aldeidi) che porta alla formazione dei cosiddetti composti di Bertagnini, individuati a metà degli anni ’70 dall’omonimo chimico.
L’interferenza a livello della reazione di denaturazione avviene invece per riduzione del Fe III a Fe II, evitando così la reazione tra Fe III e gruppi SH e di conseguenza la formazione di sulfuri-organici ferrici.